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Lifestyle
30 Aprile 2014
Uberta Zambeletti di Wait and See
Chiudete gli occhi e immaginate un luogo dove la gioia di vivere prende forma in abiti, accessori, oggetti, stampe... Ora aspettate un po', poi apriteli e guardate la gallery: vi ritroverete di fronte alle vetrine di un negozio delle Cinque Vie di Milano, cuore pulsante dell'ultima edizione della Design Week. Proprio qui abbiamo avuto il piacere di conoscere Uberta Zambeletti, icona di stile e proprietaria di Wait and See. L'abbiamo intervistata oggi per voi (e ci è sembrato di conoscerla da sempre).

Dove sei adesso e cosa vedi intorno a te?

Sono nella mia amata Milano e passo la maggior parte del mio tempo nelle 5 vie, un quartiere in cui credo da quando l’ho scelto per Wait and See. Amo molto questa città, il suo passato ed il suo potenziale.


Wait and See è il nome del tuo negozio: perché lo hai scelto e cosa rappresentano questi due verbi per te?

Wait and See è la mia filosofia di vita: bisogna credere nei propri sogni ed avere la costanza di perseguirli. Spesso però la vita ci dirotta, e in quei frangenti bisogna avere fiducia e "aspettare e vedere" dove gli avvenimenti a noi imprevisti ci porteranno. La mia esperienza mi insegna che questi cambiamenti, spesso anche drammatici e violenti, sono per un bene maggiore. La vita ha un senso: siamo qui per crescere e dunque essa è bella!


Come sta la creatività oggi e dove si esprime al meglio in questo momento?

Ritengo che questo sia un momento di incredibili opportunità, anche se a detta di molti è invece tremendo; finalmente non c’è più posto per la menzogna, in alcun frangente: vince la sincerità, vince il cuore, ed era ora! La creatività ha dunque finalmente lo spazio ed il rispetto meritati.
Per la prima volta l’industria si rivolge alla creatività, mentre per anni è stato l'esatto contrario: questo aspetto straordinario è sintomatico. Perciò Evviva!


Milano rinasce da 5 vie: ci racconti che atmosfera si sta vivendo in questo quartiere?


Finalmente il quartiere più antico di Milano rivive e vibra: sia i milanesi che gli stranieri lo riscoprono e ne sono rapiti. La sua bellezza e ricchezza sono assolute.


Ad un icona di stile come te vogliamo chiedere l'ultima cosa che hai acquistato...
da indossare: un abito di organza iridescente.
da gustare: un panzerotto di Luini.
da leggere: Se ti abbraccio non aver paura, di Fulvio Ervas
da condividere con chi ami: un impianto Sonos per ballare, ballare sempre.

www.waitandsee.it

Vogliamo ringraziare Uberta con un lungo abbraccio virtuale perché dopo questa intervista ci sembra di aver incontrato una cara amica con cui non chiacchieravamo da tempo. 

DD

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