Il bisogno di solitudine per guarire dalle ferite più dolorose spinge Elizabeth a rifugiarsi in uno chalet immerso nella natura della Svizzera. Dopo aver perso tutto a causa della guerra, la protagonista affida al suo diario il racconto del suo cambiamento: la disperazione si trasforma infatti in voglia di vivere grazie all'arrivo di due inaspettate e misteriose ospiti...
Vi consiglio questo bel romanzo di Elizabeth von Arnim, profondo e ironico come solo la vita sa essere. Guardate la copertina del libro immortalata da Filippo Cecconi: riconoscete gli scorci della nostra bella Vicenza?
DD