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07 Aprile 2014
Vinicio: il mio ricevimento perfetto
Perché un matrimonio sia veramente perfetto dalla A alla Z, non bisogna dimenticare nessun dettaglio: con il prestigioso aiuto del nostro contributor Wedding Vinicio Mascarello, oggi scopriamo insieme le regole per fare degli invitati non semplici spettatori, ma veri e propri ospiti del vostro giorno più bello.


LE DIECI REGOLE PER UN RICEVIMENTO PERFETTO

Ogni festa che si rispetti si merita la giusta importanza ed organizzazione. Ma il ricevimento di un matrimonio è il non plus ultra del desiderio di perfezione e felicità che ogni coppia di sposi sogna. Il modo più usato per celebrare la cerimonia e per gli invitati è anche un vero e proprio tuffo nel mondo degli sposi, perché nel ricevimento la coppia ci mette la stile, gusto e personalità propri. Ecco la top 10 delle Vinix-Regole per un ricevimento perfetto!


1. Conto alla rovescia… con gli amici
La sera prima della cerimonia è un susseguirsi di cose da finire. Il sistema migliore per arrivare all’alba distesi è quello di riunire gli amici più stretti o comunque le persone a cui avete affidato un preciso ruolo nella giornata per fare un sunto del tutto. In particolare, i vostri amici più fedeli dovranno essere degli abili p.r. e aiutarvi a gestire tutti gli invitati, molti dei quali non si conosceranno se non il giorno stesso. Cordialità e distensione innanzitutto. E per finire la serata in leggerezza: una tisana, un bel bagno e poi a letto presto!

2. Ognuno al proprio posto
Lo zio del nipote non ha nulla in comune con la migliore amica del fratello del fidanzato del prozio? La cognata non gradisce la presenza vicina della sorella del cugino per screzi di gioventù? Non c’è problema: la prima regola per gli sposi è avere tavolate animate e felici. Bando quindi alla disorganizzazione e spazio ad una disposizione dei tavoli intelligente: per età, parentele, amicizie, affinità. Tutto ciò garantirà tavoli felici e ospiti contenti per ore e ore.

3. Il menù che piace
Buffet o menù fisso? Questo è – da sempre – il dilemma. Il buffet è solitamente considerato più “alla portata” di tutti: ognuno può cibarsi con quel che più desidera e la scelta è vasta e libera. Un buffet contribuisce anche a svecchiare l’atmosfera e a renderla più informale. Se invece decidete per un pranzo o una cena “seduti”, con portate e piatti fissi, agli sposi spetta l’arduo compito di selezionare piatti gustosi e che possano piacere a tutti. Senza dimenticare piatti per i più piccoli e per gli intolleranti. Gli invitati vanno cibati… ma anche coccolati con i giusti gusti.

4. La musique? Fantastique!
Musica. Piacevole. Per tutti. Ecco le parole chiavi per la buona riuscita anche del sottofondo musicale e dell’animazione suonata. Sia il dj sia la band ingaggiata devono essere bene istruiti sui tipi di musica da suonare al ricevimento: balli di salone per i più anziani, musica gaia per i bambini, pop, rock, fusion per i più giovani. A meno di avere gusti speciali, la musica più scatenata va sicuramente verso la fine, quando i giovani si buttano in pista. Non va trascurata nemmeno una lieve musica di accompagnamento per il buffet o il pranzo/cena da seduti. L’atmosfera non può che giovarne.

5. I bambini, questi coccolati
Soprattutto in casi in cui i bimbi siano molti, è fondamentale per la riuscita del ricevimento creare degli spazi tutti per loro e magari ingaggiare un intrattenitore per qualche ora che si dedichi a loro. Questo sia per i bimbi, che per i genitori, affinché si possano godere la festa tranquilli. Clown, animatori, maghi: la scelta è vasta… L’importante sono i sorrisi che avranno i bambini dopo la festa!

6. Relax per tutti
Il chill out è una richiesta sempre più frequente negli eventi mondani di un certo livello e portata: un angolo appartato, chic ma minimalista, allestito con divanetti e luci soffuse, dove regna il silenzio e la pace. Ebbene sì, a pochi metri c’è la festa degli sposi, c’è il dj, la musica, le tavole imbandite con i camerieri che corrono e servono, ma lì, in un’oasi incontaminata di calma, gli ospiti possono trovare qualche minuto per rilassarsi. Senza contare che può rivelarsi utile anche per gli sposi!

7. Verifica puntigliosa delle infrastrutture
Il confort per tutti, sempre. Prima dell’evento la location va ben verificata, ma non solo dal punto di vista vitale dell’allestimento e della tematizzazione, ma anche dal punto di vista dei servizi utili e primari. Più persone ci saranno al ricevimento, più serviranno servizi e comodità per tutti: attaccapanni, sedie, toilette: la giusta cura anche di questi spazi va sempre valutata attentamente.

8. What a surprise!
Gli invitati vanno stupiti… e divertiti! Magari anche fatti sognare, assieme alla coppia di sposi. L’idea può essere una sorpresa nel bel mezzo o alla fine del ricevimento, per segnare un ricordo indelebile nel cuore di tutti i presenti (e, perché no, per evitare i momenti di “stanca”). Che sia una sorpresa raffinata o divertenti, colorata o sognante, gli spunti possono essere tanti: dal lancio di lanterne cinesi ad un vero e proprio spettacolo pirotecnico, passando per il volo di due colombe o dei sempre classici palloncini. Non c’è che l’imbarazzo della…sorpresa!

9. La sicurezza innanzitutto
Dopo la festa, dopo la baldoria, dopo i balli scatenati, dopo i mille brindisi: un servizio utile per gli invitato è far pervenire una lista di numero di telefono di taxi per il rientro a casa la sera. Oppure, ancora meglio, organizzare un bus navetta da e per la location, sia all’andata che al ritorno del ricevimento. Non c’è modo migliore per mettere a proprio agio gli invitati lasciandoli godere della festa a 360 gradi senza doversi preoccupare del “poi”.

10. Una mente esperta e creativa tutta per te 
A volte è proprio “solo” questione di razionalizzare i tempi, o di avere delle idee che si possano portare a compimenti con i fornitori giusti. Ed è per questo che esistono i wedding planner: Vinicio ti cuce su misura il ricevimento, tutto per te.

Cosa aspetti? Dalle sue mani e dalla sua mente magica non possono che uscire ottime idee!

A conclusione della gallery potete trovare alcune foto scattate in occasione della fiera Sposiamoci dove è stato presentato l'Emotional Wedding Book di Vinicio, una pubblicazione curata e raffinata, ma anche originale e diversa da tutte le altre che parlano di matrimoni, per far conoscere le eccellenze di questo settore. 

DD
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