"A house is no home without a family, especially in Italy. That’s why our hostel isn’t just four walls wrapped around (very) funky furniture and (very) cool features, it’s a proper home. By staying with us you choose to become a part of our crazy Italian family. If that’s not enough, remember that Italians invented the most important food in the world: pizza. And pizza is for sharing. Welcome to Ostello Bello, the pizza of hostels." Ostello Bello
Ostello Bello è un innovativo progetto italiano, avviato nel 2011, da un gruppo di giovani. Ora attivo in Italia e in Myanmar, Ostello Bello sta rivoluzionando con successo il vecchio concetto di "ostello": immagina e crea ostelli come incubatori di esperienze e centri culturali.
Il progetto è stato acclamato da numerosi premi internazionali, vincitore del miglior ostello italiano con l'Hoscar di Hostelworld 2019.
La loro storia:
"Nel settembre del 2009 un gruppo di amici, inizialmente riunito in un’associazione culturale per realizzare progetti sulla città di Milano, decide di invertire la propria rotta e dare voce alla loro passione per il mondo del viaggio e della condivisione. Questa passione si traduce in quello che, da sempre, era il sogno di molti: realizzare un ostello. Un luogo che potesse essere visto come “un fiorellino in mezzo alla città”.
Il primo passo verso Ostello Bello è stata la costituzione di una società nel 2010. Ad aderire subito con entusiasmo sono Carlo, Pietro e Ceri, i tre soci fondatori. Segue il resto del gruppo: Luca, Alice, Pietro, Dora, Emanuele, Giovanni, Barbara, Roberto e Monica. Con la band al completo, iniziano i lavori.
“L’obiettivo era mostrare a Milano cosa fossero davvero gli ostelli. Eravamo innamorati sia dei viaggiatori che della nostra città e volevamo mettere queste cose insieme. Volevamo che il nostro fosse un luogo aperto a entrambi.”. Carlo Dalla Chiesa, CEO OB
Nessuno proveniva dal settore della ricettività ma, con alle spalle più di 200 ostelli visitati, i soci hanno immaginato quello che sarebbe diventato Ostello Bello mettendo insieme ciò che più avevano amato nei loro soggiorni in giro per il mondo.
Dopo aver trovato l’immobile adatto, in via Medici 4, è seguito un periodo che ha visto tutti coinvolti in prima persona nei lavori di ristrutturazione. In cui, con gessetti colorati, fantasia e amore, sono state costruite le fondamenta di Ostello Bello, che ha aperto le sue porte al pubblico sabato 13 agosto del 2011.
Viaggiatori e cittadini si sono innamorati subito del progetto e non troppo più tardi sono iniziati ad arrivare diversi riconoscimenti sia a livello locale che internazionale.
L’attenzione ricevuta e la voglia di esportare il proprio prodotto si sono rivelati ottimi ingredienti per far sì che, con l’aiuto di nuovi soci, Ostello bello potesse trovare un suo spazio anche in Myanmar a partire dal 2014.
Nel 2015, in occasione di Expo, il prodotto Ostello Bello viene replicato a Milano, vicino la stazione centrale, per accogliere i numerosi turisti attesi in città. Contestualmente in Myanmar, dopo l’apertura di Bagan, sono seguite le aperture di Mandalay e Inle Lake.
Oggi, Ostello Bello è presente in due stati, Italia e Myanmar, conta più di 50 tra dipendenti e collaboratori formati secondo l’ormai prezioso know-how aziendale ed ha raggiunto un’offerta totale di 700 posti letto. Ciò che, però, caratterizza davvero Ostello Bello è la presenza continua, sistematica e metodica di quella Fantastic International Guest Atmosphere che tutti noi abbiamo sempre sognato d’incontrare nei nostri viaggi.
E non solo viaggi… "
Vi lasciamo con un po' di immagini di Ostello Bello, buon weekend!
DD