È stata una bella sorpresa, passare in via S.Martino e Solferino a Padova, nel ghetto, dove si trova lo Spazio Biosfera.
Bella davvero, perché mi ha permesso di scoprire una bella persona: Silvia Pasquetto, autrice di una mostra fotografica delicata ed intima.
"Sottopelle" è un progetto davvero particolare dove Silvia, attraverso una call di partecipazione in Facebook, ha trovato le protagoniste delle immagini. Più di 50 persone hanno risposto nel giro di pochi giorni.
Il lavoro fotografico riguarda l'espressione visiva di uno spazio di intimità particolare, a cui l'autrice ha avuto un accesso privilegiato entrando nelle case di 30 donne "normali" e fotografandole con il linguaggio del nudo artistico.
Donne sconosciute tra loro e in molti casi anche all'autrice. Ognuna di loro ha vissuto un esperienza di connessione ed empatia profonda con se stessa e con tutte le altre, pur non incontrandone mai nessuna.
Ogni incontro fotografico iniziava con la consegna inaspettata di una lettera da parte della persona della sessione che l'aveva preceduta. Nessuna era a conoscenza di questa corrispondenza epistolare che le coinvolgeva, vivendo così con intensità emotiva e sorpresa questo momento così profondamente intimo.
Donne di diverse età, perfette nelle loro imperfezioni che si mostravano con estrema naturalezza all'obbiettivo.
"Sottopelle " è un progetto artistico che raccoglie e riunisce in maniera corale il mondo femminile, accompagnato da un libro dell'artista in tiratura limitata che raccoglie le immagini della mostra e stralci di lettere prodotto dell'autrice, Silvia Pasquetto.
Per saperne di più www.silviapasquetto.com
BIOGRAFIA
Silvia Pasquetto nasce nel 1977 a Verona.
Si definisce un essere umano che fotografa esseri umani.
Nel 2010 dopo un master allo IED di Venezia, inizia la sua attività come fotografa professionista.Centra la sua attività lavorativa e di ricerca artistica sulle persone, che sono il suo focus d'interesse.
Quello della fotografia di ritratto diviene da subito un campo di ricerca estensivo che trascende la fotografia e la tecnica fotografica, per esplorare nuove modalità di connessione e relazione con l'altro.
Affianca al lavoro professionale e di ricerca artistica quello di insegnante appassionata di fotografia in varie associazioni culturali tra Padova, Venezia, Vicenza e Verona.