Oggi vi parleremo di SOS Levrieri, una Onlus, dedicata a salvare, a far adottare e apprezzare come animali d’affezione i levrieri da corsa e da caccia (greyhound, lucher, galgo), costretti a una vita brevissima, di atroce sfruttamento e di morte, e a denunciare e combattere i maltrattamenti e il massacro sistematico dei levrieri ad opera dell’industria delle corse nei paesi anglossassoni e della caccia in Spagna.
SOS Levrieri Onlus è una realtà molto ambiziosa nel mondo. Il salvataggio dei cani di razza Greyhound e Galgo nel mondo delle corse è un'impresa difficile. Lo sfruttamento e l'abbattimento crudele di questi cani è una battaglia che richiede di buttare giù muri di vecchie tradizioni che ormai esistono sempre di meno. Com'è nata questa idea e l’amore verso i Levrieri?
L'amore per i levrieri è nato quando ero bambina, poi nel tempo, documentandomi meglio ho deciso di aiutarli in modo concreto denunciandone lo sfruttamento e i maltrattamenti. Quando li ho conosciuti mi sono innamorata perdutamente di loro e sto dedicando tutta la mia vita per salvarne il più possibile e per cercare di sensibilizzare più persone alle loro storie.
L’aspetto umano sembra uno dei fattori più importanti nella realizzazione dei vostri progetti di “rescue”. Potrebbe descriverci l’aspetto più determinante nel rapporto con gli esseri umani?
I levrieri sono cani meravigliosi, affettuosi, rispettosi e non invadenti. Nonostante tutto quello che hanno passato, hanno ancora voglia di ricominciare e di credere che ci possa essere una vita migliore. Sanno farsi amare, cercano il contatto e sanno farsi capire con lo sguardo. Vivere con un levriero non è facile da spiegare, si potrebbero usare tanti aggettivi ma nessuno riuscirebbe a rendere l'idea. Il levriero non va spiegato, ma va vissuto. Solo così si può comprendere con quale meravigliosa creatura si ha a che fare.
Descriveteci in poche righe, quali sono i vostri metodi di salvataggio in modo che tutti possano partecipare nella protezione e recupero di questi meravigliosi animali.
Prima di far adottare un levriero c'è un grande lavoro da parte dei volontari. Ci lasciamo consigliare da quelli sul posto per capire quale cane ha più bisogno o necessità di essere adottato. Dopo aver ricevuto la richiesta per una adozione, SOS Levrieri effettua una telefonata introduttiva per spiegare cosa vuol dire vivere con un levriero, cercando di capire cosa desidera il futuro adottante. La fase successiva è la visita a domicilio da parte di un nostro volontario, il quale si accerta che ci siano i requisiti relativi all'adozione. In genere portiamo un nostro levriero per fare interagire i futuri adottanti con questa meravigliosa razza. Se tutto va per il meglio, si prepara il cane e lo si fa arrivare in Italia, dopo essere stato vaccinato, microchippato e sterilizzato. La conclusione è la consegna, una grande festa per tutti noi, sia volontari che adottanti, perché dopo tanto impegno possiamo finalmente dire che una creatura è stata salvata da morte certa.
In Italia e nel modo quali sono le strutture e associazioni che in questo momento sono attive nel supportare i vostri programmi anti corse e caccia per cani?
Le associazioni e le strutture che si occupano del salvataggio dei levrieri sono numerose. Noi collaboriamo con la Fundaciòn Benjamin Mehnert in Spagna e i rifugi Paws, Clare e Hug in Irlanda.
Attualmente quali sono le vostre necessita primarie e come possiamo fare in modo che anche il pubblico possa aiutarvi nelle vostre missioni in giro per il mondo?
Quello che cerchiamo di fare ogni giorno è di denunciare i maltrattamenti e le violenze che subiscono i levrieri, sensibilizzare l'opinione pubblica su quanto succede nei paesi di provenienza. Cerchiamo di far approvare la legge dove i levrieri vengono riconosciuti come animali da affezione e non da lavoro. Ma il nostro impegno più grande è dedicato a cercare di farne adottare il più possibile per salvarli dal loro crudele destino.
Fino ad oggi quanti cani avete salvato e fatto adottare?
SOS Levrieri nasce nel 2012 e ogni anno riusciamo a far adottare circa 450 levrieri tra galgo, greyound e lurcher.
Ringraziamo Alessandra Roma per il suo prezioso tempo e per averci dato una testimonianza così forte e toccante della loro stupenda iniziativa.
Lucrezia Cembran Gaetani
okydoggy.com
Un grazie di cuore a tutti i volontari di SOS Levrieri e anche a voi ragazze <3
DD