In quest'intervista c'è tutto il mondo di Ilaria, ideatrice e curatrice di Pepite per Tutti, una vera miniera di spunti su shopping e lifestyle.
"Pepite per tutti", ci racconti come e' nato questo nome?
Il nome racchiude in sè il motivo per cui ho cominciato a scrivere, cioè raccontare i piccoli tesori scovati girovangando per la città che mi ha adottata, Milano. Pepite per Tutti vuole suggerire piccoli momenti di felicità adatti a chi sta cercando un ristorante per una cena speciale ma anche a chi è in cerca d'ispirazione per cominciare una nuova avventura.
Quando hai iniziato a tenere il blog?
Il blog è nato il 21 Marzo del 2011, il primo giorno di Primavera. Tra poco festeggeremo due anni magari con una bella festa, come abbiamo fatto lo scorso anno.
Hai cominciato per un motivo particolare?
Pepite è nato (inconsapevolmente) molti anni fa quando, appena arrivata a Milano, mi capitava spesso di girare senza meta e trovare posticini deliziosi che poi tiravo fuori dal cilindro quando gli amici chiedevano consigli su cene da organizzare o regali per occasioni speciali. L’idea di creare un blog è nata grazie ad Andrea che cura la parte tecnica, grafica e fotografica di Pepite. Ci siamo detti che forse sarebbe stato utile e divertente condividere questi ‘tesori’ con gli amici, come una sorta di database. Nel giro di pochi mesi i lettori hanno amato la nostra idea, hanno creduto nel progetto e continuano a sostenerci.
Che rapporto hai con i social network?
Per Pepite per Tutti Facebook è pane quotidiano, il miglior modo per tenere i rapporti con i lettori. Possiamo dire che la pagina stia diventando quasi una piccola community dove dare il buongiorno, scambiarsi opinioni e creare una relazione più vicina con chi ci segue. Questo è uno degli aspetti che amo di più. Adoro Pinterest, Pepite ha un suo profilo che mi diverto sempre ad arricchire con nuove immagini, mentre ammetto di essere meno brava con Twitter che uso sempre con troppa parsimonia. Giuro che nel 2013 twitterò di più!
Il post del tuo blog che proprio non possiamo perderci?
Uno dei post che amiamo di più è quello dedicato a Ma' Hidden Kitchen Supper Club ma consigliamo ai lettori di non perdersi due dei nostri primissimi post, La finestra sul fiume e Bea's of Bloomsbury.
DD