Linguine al ragù di triglia
Il bello di questo piatto è che nonostante la triglia sia abbastanza costosa, è bio-sostenibile e si trova facilmente. Inoltre rappresenta una pietanza versatile con una vasta gamma di sapori e un'ottima qualità di proteine, verdure,frutta secca e vitamine. Infine, nel caso in cui avanzi del pesto, si può conservare per giorni in frigo o in congelatore, ricoperto d'olio.
Ingredienti per 4 persone
- 400 gr di linguine Garofalo
- 4 piccoli filetti di triglia di scoglio (pulita e tagliata a dadini)
- 3 pomodori medi
- 40 gr di parmigiano
- 40 gr di pinoli
- un pugno di olive Taggiasche con il nocciolo
- una piantina di basilico
- 1 spicchio d'aglio
- olio extra vergine d'oliva
- un nonnulla di pasta d'acciughe
- mezzo bicchiere di vino bianco
Preparazione
Scottate i pomodori in acqua bollente, pelateli, togliete i semi e tagliati grossolanamente.
In una padella unite insieme un po' di pasta d'acciughe e una generosa innaffiata d'olio con uno spicchio d'aglio. Lasciate dorare per alcuni minuti. Aggiungete i pomodori che avevate messo da parte, la triglia e bagnate il tutto con una spruzzata di vino bianco, al ché continuate la cottura a fuoco lento finché il pesce sia cotto e il vino evaporato.
In un mortaio, mettete del sale e alcune foglie di basilico ben asciutte. Pestate fino ad ottenere una composta omogenea verde, dopodiché aggiungete i pinoli e quando la mistura è morbida aggiungete un nonnulla di aglio e a seguire del parmigiano grattugiato. In chiusura un filo d'olio.
Cucinate e scolate la pasta, aggiungete il sugo e il pesto, le olive taggiasche e... buon appetito!
Suggerimento dell chef: la regola d'oro per una cottura perfetta è mettere un litro d'acqua ogni 100 grammi di pasta, così non si attaccherà al fondo.
Kisses,
Sara
Un grazie di cuore a Sara per questo suo piatto che ci ha fatto venire l'acquolina in bocca. E ora tutte ai fornelli e arrivederci alla prossima rubrica food di DDmag.
DD